L'uomo sarebbe stato riconosciuto grazie ai video di sorveglianza. Avrebbe compiuto, assieme a due complici, un colpo in un supermercato lo scorso 31 gennaio, armato di mitraglietta
Avrebbe impugnato una mitraglietta e compiuto una rapina in un supermercato nella Bergamasca a fine gennaio. Per questo motivo Gianmarco Buonanno, 32 anni, figlio del Procuratore capo di Brescia Tommaso Buonanno è stato arrestato sabato 3 gennaio, anche se la notizia è stata diffusa solo il lunedì successivo.
Una banda di rapinatori
Secondo la ricostruzione degli investigatori l'uomo avrebbe agito assieme ad altri due complici nei pressi di Zogno, in Val Brembana (Bergamo): a richiamarlo alle sue responsabilità sono le immagini riprese da una telecamera. In queste ultime sarebbe stata anche l'auto, intestata al padre, a ricondurre i sospetti sul figlio del Procuratore. I rapinatori avevano preso d'assalto un supermercato lo scorso 31 gennaio, sottraendo circa 12mila euro.
