La ragazza era stata trovata appesa a un albero il 31 maggio 2016, a Milano. Il reato ipotizzato per il suo compagno, secondo quanto riportato da alcuni quotidiani, passa da istigazione al suicidio a omidicio aggravato volontario
Non più istigazione al suicidio, ma omicidio volontario aggravato: è questo il reato ipotizzato a carico di Marco Venturi, il fidanzato di Carlotta Benusiglio, l’ex modella e stilista morta a 37 anni, a Milano. La donna era stata trovata appesa a un albero, in un parchetto di fronte a casa, in piazza Napoli, la mattina del 31 maggio 2016.
Le indagini ripartono da una nuova autopsia
La notizia delle novità nelle indagini è riportata da alcuni quotidiani, fra cui La Repubblica, che spiegano che, a un anno e mezzo dal giorno del ritrovamento del corpo, le indagini ripartirebbero da una nuova autopsia. Il pubblico ministero Gianfranco Gallo ha infatti disposto la riesumazione del cadavere e ha fissato per il 3 gennaio un'udienza per formalizzare la nomina del consulente che se ne occuperà. E ha cambiato il capo di imputazione per Venturi: da istigazione al suicidio in omicidio volontario aggravato.
