Dopo le polemiche sulla riedizione della marcia mussoliniana, bloccata anche dal capo della Polizia, Franco Gabrielli, il partito ha organizzato l'iniziativa al Tiburtino III e a Padova
I 3 organizzatori della "passeggiata per la sicurezza" organizzata nel quartiere Tiburtino III a Roma da Forza Nuova, sono stati accompagnati al commissariato di zona per la denuncia immediata. La "passeggiata", infatti, era stata vietata dal questore. I circa 60 appartenenti al movimento politico che hanno partecipato alla "passeggiata" sono stati circondati dalle forze dell'ordine in via Grotte di Gregna dopo aver percorso alcune strade del quartiere. Forza Nuova aveva provato a evitare lo stop spiegando che “trattandosi non di una manifestazione ma di una passeggiata per la sicurezza, non servono preavvisi”.
Una marcia contro l'Italia
Oggi, a margine delle celebrazioni dell’8 settembre, il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti ha commentato: “È compito delle istituzioni democratiche preservare la memoria impedendo la riproposizione anche macchiettistica degli eventi che segnarono tragicamente la storia di Roma. Come la “marcia su Roma” che fu una marcia contro l’Italia”.
Gabrielli: "Il 28 ottobre nessuna marcia"
Nei giorni scorsi il partito aveva annunciato, via Facebook, l’intenzione di indire una manifestazione per il 28 ottobre, 95esimo anniversario della marcia fascista su Roma del 1922. Nonostante l'assenza di una formalizzazione della richiesta da parte di Fn alla Questura, la sindaca della città Virginia Raggi aveva preso posizione su Twitter: “La Marcia su Roma non può e non deve ripetersi”. Posizione confermata dal capo della polizia Franco Gabrielli che a Carrara intervenendo al Festival Con-vivere ha detto: "La marcia non ci sarà".
