I vigili del fuoco toscani hanno effettuato 243 interventi da ieri: un quinto di questi per spegnere focolai. In giornata ancora fiamme nel Senese: 120 persone evacuate. Il presidente regionale Enrico Rossi ha firmato il provvedimento emergenziale
L’emergenza incendi ha colpito la Toscana. Nelle ultime 24 ore i vigili del fuoco nella Regione hanno effettuato complessivamente 243 interventi di soccorso di cui 53 già ultimati per incendi di vegetazione. Il presidente Enrico Rossi è intervenuto firmando la dichiarazione di stato d'emergenza regionale.
Roghi in tutta la Regione, in particolare nel Senese
I vigili del fuoco di Livorno sono intervenuti a Piombino per un incendio di vegetazione in località Fiorentina, mentre continua l'intervento a Pistoia per incendio di vegetazione a Montale. Un grave incendio è divampato in località San Martino nel comune di Piancastagnaio (Siena). Le fiamme hanno lambito il centro abitato, arrivando a pochi metri dalle case: 120 persone sono state evacuate. Sul posto è intervenuto un Canadair della Protezione civile nazionale.
Rossi firma lo stato di emergenza regionale
Il presidente della Toscana Enrico Rossi ha firmato la dichiarazione di stato d'emergenza regionale. "A fronte della situazione in atto in Toscana da maggio ad oggi, e dell'intensificarsi del numero e della gravità degli incendi nell'ultimo periodo ho ritenuto indispensabile procedere alla dichiarazione di stato d'emergenza regionale che permetterà alla giunta, nell'immediato, di valutare le prime azioni necessarie da intraprendere per mitigare le criticità e i presupposti per richiedere l'eventuale dichiarazione dello stato d’emergenza nazionale”. Il presidente toscano ha aggiunto che è stata rafforzata “l'attività di tutto il sistema antincendi e in particolare della Sala operativa regionale che ormai costantemente, da maggio, gestisce l'emergenza 24 ore su 24".
I Comuni potranno inviare segnalazioni
I Comuni, attraverso le Province, potranno inviare già dai primi giorni della prossima settimana le segnalazioni delle attività di soccorso e di somma urgenza in atto, in modo che la Regione possa avere a disposizione un quadro definito della situazione entro la fine della prossima settimana.