Nel comune alle porte del capoluogo lombardo, l'agente di polizia locale è entrato nell'ufficio del vicecomandante. Dopo averlo ucciso si è tolto la vita
Ha sparato al suo superiore uccidendolo e poi si è ammazzato. E' successo oggi pomeriggio negli uffici del Comune di San Donato Milanese (Milano). L'agente ha sparato al petto del vicecomandante e poi si è puntato la pistola alla testa e si è ucciso. Secondo le prime informazioni, all'origine del gesto ci potrebbero essere attriti sul posto di lavoro.
L'agente è stato trasportato al Policlinico di Milano in condizioni gravissime e dopo due ore è morto. L'altra vittima è deceduta all'ospedale di San Donato.
Investigatori ascoltano testimoni
Il fatto è avvenuto intorno alle 15 in via Cesare Battisti 2 presso il comando dei vigili del Comune. Gli investigatori stanno raccogliendo le immagini delle telecamere e ascoltando i possibili testimoni per ricostruire la dinamica di quanto accaduto. Sono intervenuti anche i carabinieri di San Donato.