In manette due fratelli, un uomo di 30 anni e una donna di 40. L’indagine è stata avviata dopo la segnalazione di un genitore. La struttura non aveva nemmeno le autorizzazioni necessarie
Picchiavano e maltrattavano i bambini che frequentavano il loro asilo nido, privo tra l’altro delle necessarie autorizzazioni. Per questo due fratelli, un uomo di 30 anni e una donna di 40, sono stati arrestati, dopo diversi mesi di indagine, dagli agenti della Polaria di Fiumicino. Ai bambini e ai loro genitori è stato assicurato un servizio di consulenza medico specialistico per l'assistenza post-traumatica.
I maltrattamenti
L’indagine è iniziata dopo la segnalazione di un genitore, allarmato dal cambiamento di comportamento del figlio. La polizia ha così avviato degli accertamenti, anche con l’uso di sistemi d'intercettazione audio e video, dai quali è emerso come nella struttura, frequentata da 16 bambini di età compresa tra i cinque mesi ed i tre anni, fossero frequenti i maltrattamenti. I bimbi spesso quando piangevano venivano picchiati o lanciati a terra ed erano bersaglio di insulti a sfondo razziale e di epiteti volgari e a sfondo sessuale.