Car sharing in crescita: +35% negli ultimi sei mesi, Milano da record

Ambiente
Vetture del car sharing vicino alla stazione Centrale di Milano (Fotogramma)

Da settembre 1,8 milioni di ore trascorse nelle auto condivise, per un totale di 30 milioni di chilometri percorsi. Nel capoluogo lombardo 12.750 noleggi al giorno

In tutta Italia cresce il car sharing, il servizio che nelle principali città – Milano in testa – permette di utilizzare auto "pubbliche" in condivisione. A sostenerlo è una ricerca di Urbi, aggregatore dei principali sistemi di mobilità urbana e condivisa, in occasione del convegno "Smart mobility in smart cities' a Milano.

Trenta milioni di chilometri percorsi – L'indagine ha preso in considerazione i servizi offerti dai principali gestori del settore, car2go, enjoy, Share'n go, DriveNow e ZigZag nelle città di Milano, Roma, Torino e Firenze, nel periodo che va da settembre 2016 a febbraio di quest'anno. Emerge che gli italiani, in questi ultimi sei mesi, hanno trascorso un milione e ottocentomila ore alla guida delle auto condivise, per un totale di trenta milioni di chilometri percorsi.

Più di quattro milioni di prenotazioni – Secondo lo studio di Urbi, sono stati 5.030 i veicoli coinvolti nel car sharing con un numero impressionante di prenotazioni – 4 milioni 265mila – in crescita del 35%. In tutte e quattro le città sotto la lente, il numero di viaggi nelle auto condivise ha avuto un tasso di crescita regolare giungendo, come nel caso di Torino, ad aumentare di oltre il 50%. Seguono Milano (+41%), Roma (+20%) e Firenze, con il 10% in più.

A Milano il record dei noleggi giornalieri – I noleggi dei veicoli durano in media 25 minuti, ed è Milano (al di là dell'incremento registrato in occasione dello sciopero dell'8 marzo) a detenere il record per il numero di quelli effettuati ogni giorno: 12.750 contro i 5.741 di Roma, i 3.458 di Torino e i 1.608 di Firenze. Analizzando la media settimanale, inoltre, risulta che sempre a Milano la fascia oraria in cui girano più vetture del car sharing è quella compresa tra le 18 e le 20 (13,1%) seguita da quella appena precedente (16-18) con il 12,6%; alta anche la percentuale (8,4%) di chi dopo le 22 preferisce il car sharing ai mezzi notturni.

<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="it" dir="ltr">[it] ieri sciopero nazionale del trasporto. i viaggi in <a href="https://twitter.com/hashtag/carsharing?src=hash">#carsharing</a> a <a href="https://twitter.com/hashtag/milano?src=hash">#milano</a> e <a href="https://twitter.com/hashtag/roma?src=hash">#roma</a> ha registrato un bel incremento <a href="https://t.co/V30Bmn88XN">pic.twitter.com/V30Bmn88XN</a></p>&mdash; urbi (@urbimobility) <a href="https://twitter.com/urbimobility/status/839898532958113794">9 marzo 2017</a></blockquote>
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Cos'è Urbi – Urbi è una app gratuita made in Italy (fondatori Emiliano Saurin e Serena Schimd), partecipata da lastminute.com, che aggrega tutti i principali sistemi di urban mobility. Grazie alla geolocalizzazione, consiglia all'utente il servizio più adatto al percorso da compiere, indicando costi e distanze dai veicoli presenti nei dintorni. Tramite la funzione “radar”, inoltre, è in grado di inviare una notifica quando un veicolo si libera nell'area desiderata.

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