Il paziente "sta bene, non è ricoverato né ci sono rilievi particolare sul suo stato di salute", ha spiegato il sindaco Paolo Montagna. Nel Comune sono state completate le operazioni preventive contro la diffusione della febbre previste dal protocollo e avviate dopo l'ordinanza firmata dal primo cittadino
Un caso di febbre Dengue (COS'È) è stato confermato dagli esami clinici effettuati dalla persona rientrata a Moncalieri, in provincia di Torino, dal Sud America. Nello stesso Comune sono state completate le operazioni preventive contro la diffusione della febbre previste dal protocollo e avviate dopo l'ordinanza firmata dal sindaco Paolo Montagna.
Il sindaco di Moncalieri: "Paziente sta bene"
Il paziente "sta bene, non è ricoverato né ci sono rilievi particolare sul suo stato di salute", ha spiegato Montagna. I tecnici dell'Istituto per le piante da legno e l'ambiente, coadiuvati dalla polizia locale, hanno individuato e rimosso i focolai della zanzara tigre compresi nell'area considerata potenzialmente a rischio. Concluso il trattamento, "prosegue in ogni caso il monitoraggio e il lavoro comune di tutti gli enti e istituzioni coinvolti", ha sottolineato il sindaco aggiungendo che "la situazione è sotto controllo". Resta comunque viva la raccomandazione, come previsto dall'ordinanza, di "attendere 15 giorni prima di consumare frutta e verdura che siano state coltivate nella zona di trattamento, lavando abbondantemente e sbucciando la frutta prima dell'uso", ha precisato il primo cittadino.