Torino, identificato il cadavere ritrovato nel fiume Po: è di un ragazzo scomparso sabato
PiemonteIl giovane, secondo una prima ricostruzione dei vigili del fuoco, è stato ritrovato a tre metri dalla riva e a due metri di profondità
Dalle acque del fiume Po è riaffiorato il corpo senza vita di un giovane. A ritrovarlo i Vigili del fuoco. Si tratta di Aly Ndao un 20enne di origini senegalesi che sabato pomeriggio si era tuffato con degli amici. A riconoscere il cadavere due parenti arrivati sul posto, dopo i rilievi del medico legale. Il giovane, secondo una prima ricostruzione dei vigili del fuoco, è stato ritrovato a tre metri dalla riva e a due metri di profondità. Il punto è ad alcune centinaia di metri dal pontile dove si erano tuffati i ragazzi, che erano almeno in tre. Una scena che era stata vista da un testimone che non aveva più visto risalire uno del gruppo. I cugini della vittima avevano denunciato la scomparsa del 20enne ai carabinieri di Moncalieri. Sul posto i militari dell'Arma di 'Barriera Piacenza'. Il corpo è stato ritrovato dai vigili del fuoco grazie all'ecoscandaglio.
La ricostruzione dei fatti
Aly Ndao era scomparso nelle acque del Po sabato 17 giugno intorno alle 17:30. Il 20enne si trovava in riva al fiume insieme ad alcuni coetanei, quando il gruppo ha scelto di tuffarsi – secondo le ricostruzioni – per cercare refrigerio. I ragazzi, che si trovavano nei pressi del Centro Sportivo Master Club 2.0 di largo Moncalieri, avrebbero tentato di raggiungere delle canoe per utilizzarle per poi rinunciare all’impresa di fronte alle difficoltà dovute al corso d’acqua. Aly Ndao sarebbe stato dunque sopraffatto dalla corrente e non è più riuscito a riemergere. Gli amici avevano subito allertato i vigili del fuoco.