Giornate FAI di primavera, cosa vedere in Piemonte: 8 luoghi aperti ai visitatori

Piemonte

L'appuntamento con la 31esima edizione del più importante evento dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese è per sabato 25 e domenica 26 marzo

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Torna l'appuntamento con le Giornate le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. La manifestazione, che si svolgerà sabato 25 e domenica 26 marzo è giunta alla 31esima edizione. Ecco alcuni dei luoghi che si possono visitare in Piemonte. (GIORNATE FAI IN LOMBARDIA - ROMA)

Castello Doria di Montaldeo

Saranno visitabili per la prima volta spazi abitualmente chiusi. Verranno aperte le tre cantine, dalle più antiche a quelle di fine Ottocento, e reso interamente visitabile il suggestivo giardino punteggiato da elementi che richiamano il cerchio. Nei sotterranei del castello oltre alle prigioni si potrà accedere a un ambiente particolare, completamente dipinto nel 1952 dall'artista Renato Cenni. Infine con una camminata sugli spalti si potrà godere del panorama circostante.

Castello di Rocca Grimalda

Il tour inizierà dal castello, oggi dimora e proprietà dei conti De Rege. Visita al giardino impostato da Battista Grimaldi nel ‘700 suddiviso in giardino all'italiana, romantico e segreto, di recente restaurato, alla cappella decorata " trompe l'oeil", alla torre, alle cantine. Visitabili anche il Museo della Maschera al cui interno sono esposti i costumi della Lachera, nominativo dell'antico carnevale dedicato a riti primaverili propiziatori, ma che la leggenda collega anche ad una rivolta popolare nei confronti della legge dello Jus primae noctis. Nel museo sono conservati anche costumi carnascialeschi provenienti da gran parte d'Europa. Completa il tour la visita alla chiesa di Santa Limbania di notevole interesse artistico con affreschi del sec XVI, Luogo del Cuore Fai 2022, che vide il suo splendore con i Grimaldi.

Chiesa di Santa Maria di Castello, ad Alessandria

La visita inizia dalla piazza osservando il portale potendo apprezzare l'architettura e la simbologia che porteranno, varcando la porta della Chiesa, a ripercorrere secoli di storia. Da qui inizierà un viaggio nel tempo tra il presente, chiesa e sacrestia e il passato, nei sotterranei dove si potranno ben distinguere gli strati del terreno e le chiese che fanno da fondamenta all'attuale.

Palazzo Gozzani di Treville

Lasciando alle spalle l'atrio, si sale l'ampio scalone a tre rampe, illuminato da alte finestre, impreziosito dalla splendida "Allegoria" del pittore casalese Pier Francesco Guala. Nelle eleganti sale del piano nobile si possono ammirare soggetti mitologici affrescati da Agostino Ratti, Bartolomeo Rusca e soprattutto dal tiepolesco Francesco Lorenzi. Ha sede la prestigiosa Accademia Filarmonica di Casale Monferrato, fondata il 27 novembre 1827, oggi presieduta da Serena Monina.

Giardino botanico di Spinarosa

Accompagnati dai proprietari, si percorrerà un giardino botanico che permetterà di entrare in contatto diretto ed esclusivo con la bellezza del mondo vegetale, di riconoscerla come bisogno fondamentale, di percepire, nel paesaggio naturale o nel giardino, una forza vitale che dà conto del carattere commovente della bellezza naturale. Il percorso si snoderà tra il giardino delle aromatiche, il prato delle orchidee selvatiche, la collezione di clematidi, il giardino d'ombra e il giardino dei bambù. Si potrà scoprire inoltre la ricca biodiversità che è cresciuta intorno ad un piccolo specchio d'acqua artificiale che accoglie piante acquatiche e piccoli abitanti discreti (pesci, insetti, rane, bisce d'acqua). La sua collocazione ad anfiteatro aperto sulla valle sottostante, offre la vista su un panorama mozzafiato coronato dal profilo frastagliato di un Appennino ancora autentico e sorprendente.

Castello di Borgo Adorno

Saranno visitabili la piazza con la fontana, la Cappella privata, lo spazio a verde con vista panoramica sulla valle e gli ambienti interni del Castello con parte degli arredi originali, compresi la cucina con il grande camino ed il salone di rappresentanza e di corte di giustizia. Durante la visita si potrà vedere la collezione di arte contemporanea dell'artista Clemen Parrocchetti, discendente degli Adorno, che qui visse e lavorò per lungo tempo.

Lanificio Ermenegildo Zegna

Durante l'apertura è prevista la visita ai reparti del Lanificio Ermenegildo Zegna, normalmente non fruibili al pubblico in quanto luogo di lavoro costantemente attivo che occupa attualmente circa 450 dipendenti. Durante la visita si vedranno le fasi di lavorazione della lana: filatura, orditura, tessitura, controllo qualità, rammendo e finissaggio. Nella giornata di domenica inoltre si potrà assistere al workshop di pittura a mano su tessuto a cura del laboratorio di tessitura della Comunità di San Patrignano, che ha sviluppato un progetto in collaborazione con la Fondazione Zegna per nobilitare gli scampoli dei tessuti del lanificio con la creazione di una linea di accessori.

Broletto di Alessandria

I recenti lavori di ristrutturazione in corso all'interno di una proprietà privata hanno riportato in luce una porzione nascosta del Broletto: le Giornate FAI di Primavera offriranno dunque l'occasione di visitare un bene di norma chiuso al pubblico, avventurandosi alla scoperta della storia di Alessandria attraverso i suoi antichi luoghi del potere e gli edifici più rappresentativi.

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