La vittima aveva 18 anni. Non aveva ancora la patente: era iscritto a scuola guida, ma non aveva ancora conseguito nemmeno il foglio rosa
Un ragazzo di 18 anni, Blendi Halili, è morto stanotte, intorno alle tre, a seguito di un incidente avvenuto a Caselle Torinese. L'auto sulla quale viaggiava con tre amici si è schiantata contro un muro e ha preso fuoco. In tre sono riusciti a uscire dalla vettura, mentre il conducente è rimasto incastrato tra le lamiere, morendo carbonizzato. I ragazzi feriti sono stati ricoverati in codice giallo all'ospedale di Ciriè. Il 18enne qualche settimana fa si era iscritto a scuola guida, ma non aveva ancora ottenuto il foglio rosa.
Il 18enne morto non aveva la patente
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il giovane all'ora di cena avrebbe preso le chiavi dell'auto, nonostante non avesse la patente, senza dire nulla ai genitori e dopo avere recuperato tre amici, tutti come lui residenti nel paese alle porte di Torino, è andato a una festa, poi verso Torino. Sulla strada del ritorno è avvenuto l'incidente. In via Alle Fabbriche, la vettura è scivolata sull'asfalto e si è schiantata contro il muro in cemento dell'ex opificio della città. Blendi Halili, incastrato tra le lamiere del lato guida, è rimasto bloccato mentre le fiamme, divampate subito dopo lo schianto, hanno divorato l'abitacolo. I tre amici invece, sono riusciti a scendere in tempo. Due di loro sono appena maggiorenni, il terzo ha solo 16 anni. Sono stati loro a chiamare i soccorsi poco prima delle tre, solo quando i vigili del fuoco di Caselle e Torino hanno domato l'incendio è stato possibile recuperare il corpo del 18enne al volante.
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Le indagini
Studente a Torino, Blendi Halili viveva a Caselle, in via Pirandello, insieme alla famiglia. Era figlio unico. I carabinieri della compagnia di Venaria Reale stanno adesso cercando di ricostruire con esattezza quello che è successo. In giornata hanno sentito il padre di Blendi, Mehdi Halili, 51 anni, per capire come il ragazzo sia riuscito a prendere la vettura. Saranno ascoltati anche gli amici con i quali il giovane ha trascorso la serata.
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I dati sugli incidenti
L'incidente di Caselle allunga il conteggio delle vittime della strada: secondo l'osservatorio dell'Asaps (l'Associazione Amici della Polizia Stradale) solo nei primi due fine settimana di dicembre i morti sulle strade in tutta Italia sono stati in totale 66, compresi i tre giovani di 23, 21 e 15 anni deceduti tra il 10 e l'11 dicembre alle porte di Alessandria, dopo che non si erano fermati all'alt dei carabinieri. Il mezzo è finito fuori strada in una notte gelida, con nebbia e asfalto ghiacciato dalle temperature in discesa, andando a sbattere contro il guard-rail e finendo la sua corsa, dopo un volo di molti metri, nel cortile-giardino della casa vicino a un passaggio a livello. Secondo i dati raccolti dell'Asaps, gli incidenti aumentano notevolmente nei fine settimana: nel periodo che va da giugno ad agosto 2022 sono state 448 le vittime durante i week-end, 139 ad ottobre, 79 a novembre, 66 nei primi due fine settimana di dicembre.
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