Mucche morte dopo aver mangiato sorgo: 2 nuovi casi in Piemonte: morti altri 10 animali

Piemonte

Nella notte tra l'11 e il 12 agosto i veterinari sono intervenuti in due stalle a Bra e Moretta salvando 10 dei 20 animali che si sono sentiti male a causa della tossina contenuta nell'erba

ascolta articolo

Altri due nuovi casi di mucche morte per aver mangiato sorgo sono stati rilevati negli ultimi giorni in Piemonte dove, lo scorso 6 agosto, 50 esemplari di razza piemontese sono deceduti a Sommariva Bosco (Cuneo).

Altre 10 mucche morte per il sorgo

Nella notte tra l'11 e il 12 agosto i veterinari sono intervenuti in due stalle per soccorrere gli animali intossicati. A Bra i veterinari sono riusciti a salvare 6 bovini su 10 che si sono sentiti male, mentre a Moretta i sanitari sono riusciti a salvarne 5 su 10. Il pronto intervento dei veterinari aveva permesso di salvare anche 25 capi nell'allevamento di Sommariva Bosco.

Le analisi dell'Istituto zooprofilattico

Le analisi dell'Istituto zooprofilattico sperimentale di Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta (Izsplv) hanno confermato quanto gli allevatori avevano capito con l'esperienza. Le 50 mucche morte a Sommariva Bosco si sono avvelenate mangiando il sorgo, una graminacea che contiene naturalmente una sostanza tossica nella prima fase di crescita, ma che aumenta in quantità quando c'è siccità. I bovini sono morti per "un'intossicazione acuta da acido cianidrico, derivata dall'ingestione della durrina, presente nelle sole piante giovani - in attivo sviluppo - del sorgo", è quanto emerso dopo le indagini e gli interventi condotti dai veterinari dell'Istituto e privati. Le analisi sono state eseguite dall'Izsplv in collaborazione con l'Istituto zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell'Emilia-Romagna.

La tossina che ha ucciso i bovini

"In tutti i casi - viene specificato - la sostanza tossica era presente in quantità elevata, tale da provocare l'intossicazione fatale ai bovini, soprattutto a causa dello stress idrico, dovuto al grave stato di siccità in cui versa il nostro Paese". Nelle piante prelevate a Sommariva Bosco, la durrina è stata rinvenuta in concentrazione pari allo 01% (1.000 ppm - parti per milione). Negli animali deceduti è stata rilevata una concentrazione di acido cianidrico di gran lunga superiore ai 730 ppm, ritenuta tossica per i bovini.

Torino: I più letti