La richiesta era stata inoltrata lo scorso 11 luglio e fra i reati contestati c'era l'associazione sovversiva
La Procura di Torino ha chiesto il rinvio a giudizio di 28 persone, fra leader e attivisti del centro sociale Askatasuna, di area autonoma. La richiesta era stata inoltrata lo scorso 11 luglio e fra i reati contestati c'era l'associazione sovversiva. Al momento non è chiaro se la Procura, alla luce della recente pronuncia del tribunale del riesame, che invece ha ipotizzato l'associazione per delinquere, modificherà la contestazione. L'udienza preliminare è in programma il 29 luglio.
L’inchiesta
Lo scorso giugno la procura di Torino aveva chiuso l’indagine sul centro sociale, uno di più grandi e influenti in Italia negli ambienti dell’antagonismo. L’inchiesta è stata svolta dalla Digos e si basa su migliaia di intercettazioni svolte a partire dagli ultimi mesi del 2019. Sono numerose le circostanze che hanno portato gli inquirenti a individuare i caratteri di un'associazione mirata a sovvertire con azioni violente l'ordine sociale. Nel dossier preparato dalla procura compaiono i tentativi di egemonizzare il movimento No Tav della Valle di Susa, di infiltrarsi tra gli ambientalisti di Fridays for Future, di aiutare i migranti purché aderiscano all'ideologia e alle iniziative del gruppo.