Economia
Covid, rimborso o voucher? Come non perdere i soldi delle vacanze
Casi in aumento in estate: il ritorno del coronavirus preoccupa molti italiani, che temono di essere positivi in prossimità della partenza per le ferie. Il Codacons ha stilato un vademecum con le regole da seguire: ecco i principali consigli
È arrivata l’estate e i contagi sono in aumento. Il Covid è tornato a bussare proprio in coincidenza con l’arrivo della bella stagione, per questo molti italiani sono preoccupati di cosa possa succedere alle loro vacanze se dovessero infettarsi poco prima di partire per le ferie
Si spiega così la corsa alle assicurazioni, che permettono di essere parzialmente tutelati in caso di positività all’estero, dove curarsi può essere molto costoso. Ma cosa fare se si scopre di avere il Covid prima della partenza? Ecco qualche consiglio
In questi casi, cioè nel caso di viaggio disdetto per cause di forza maggiore, si ha diritto a un rimborso, come dice anche il Codacons, che ha approntato una sorta di vademecum. “In base alle regole del Codice civile la sopraggiunta impossibilità di usufruire della prestazione concordata e pagata, per motivi di necessità o forza maggiore, prevede il rimborso obbligatorio da parte del fornitore. Una regola valida nel caso in cui non si possa usufruire di trasporti, soggiorni, pacchetti vacanza e altri servizi già acquistati”