I fatti risalgono al 22 giugno, quando il giovane ferì un 29enne e un 23enne. Deve rispondere anche di rapina aggravata e furto con strappo
Un 18enne tunisino è stato arrestato a Novara in quanto accusato di due tentati omicidi nel giro di 16 ore, utilizzando prima un coltello e poi delle cesoie da giardino. All'alba del 22 giugno, una volante di polizia era intervenuta attorno alle 4 nella stazione ferroviaria per l'accoltellamento di un uomo. La sera successiva un altro intervento in un appartamento nel quartiere periferico di S. Agabio. Le indagini hanno permesso di appurare che i due episodi erano collegati.
La vicenda
Nel primo caso, due ragazzi pakistani, in transito a Novara, che avevano perso l'ultimo treno per Biella, erano stati avvicinati e rapinati da tre ragazzi di origine nordafricana. Una delle vittime. un 29enne, era stata ferita con alcune coltellate e soccorso in gravi condizioni. In serata il nuovo intervento della Polizia a S. Agabio. Qui gli agenti hanno rinvenuto un giovane di 23 anni, in stato di incoscienza con una profonda lesione all'altezza della tempia, con danni all'occhio, provocata da cesoie da giardino. Alcuni testimoni hanno quindi indicato il possibile autore del ferimento, che aveva cercato riparo in un appartamento a pochi metri di distanza. Il sospettato è stato sorpreso con vistose macchie di sangue sul proprio corpo e segni di colluttazione sul viso. Il ragazzo, presunto autore dei due accoltellamenti, già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato con le accuse di duplice tentato omicidio, rapina aggravata e furto con strappo.