L'episodio si verificò a Cassano Spinola, nell’Alessandrino, nella notte tra il 21 e il 22 giugno del 2020. La vittima si è costituita parte civile
La Corte d’Appello di Torino ha confermato la condanna a otto anni di carcere inflitta in primo grado a un 47enne, accusato di aver violentato una donna a Cassano Spinola, nell’Alessandrino, nella notte tra il 21 e il 22 giugno del 2020. La vittima stava rincasando in auto quando trovò la carreggiata ostruita da un grosso ramo: dopo essere scesa per rimuovere l'ostacolo fu assalita e violentata da uno sconosciuto. La donna si è costituita parte civile e ha ottenuto il diritto a un risarcimento e una provvisionale di 30mila euro. Sulla vicenda indagarono i carabinieri, che arrestarono il presunto responsabile pochi giorni dopo l’accaduto.