Alessandria, donna accusa vicino: "Aggressioni e insulti omofobi"

Piemonte

L'uomo le avrebbe sferrato un pugno in faccia e con un calcio l'avrebbe spinta giù dalle scale in un palazzo del quartiere Cristo di Alessandria

ascolta articolo

Aggredita e insultata da un vicino di casa, che le ha sferrato un pugno in faccia e con un calcio l'ha spinta giù dalle scale in un palazzo del quartiere Cristo di Alessandria: è quanto ha riferito una 50enne che intende sporgere denuncia per l'accaduto. 

Il racconto

"Mi ha detto brutta lesbica di m..., poi calci e pugni fino a farmi rotolare giù dalle scale", racconta la donna. "Alla violenza fisica si sono aggiunte le discriminazioni, non ci sto più - aggiunge -. Ho chiesto alla polizia di accompagnarmi a casa, per recuperare alcuni effetti personali e i miei animali. Poi col mio avvocato andrò fino in fondo".

Il commento dell'associazione 'Tessere Le Identità'

"E' drammatico ricevere le foto di un'amica, nostra socia, aggredita nel suo palazzo mentre rientra a casa. Tutto ciò nella nostra cara Alessandria, che nel 2019 durante il Pride ha accolto più di 5.000 persone e che si prepara al 25 giugno per festeggiare una Giornata all'insegna dell'uguaglianza, contro ogni forma di discriminazione", commenta Stefania Luce Cartasegna dell'associazione Lgbtqia+ 'Tessere Le Identità'. "Una lite fra condomini, diranno in molti - prosegue - eppure dopo i primi battibecchi arrivano gli insulti. E' vergognoso - conclude Cartasegna - che, alla luce di questi fatti di violenza, non sia ancora stata approvata una legge contro l'omotransfobia".

Torino: I più letti