Continui gli imbrattamenti dei muri, le minacce, le molestie; non sono mancati lanci di bottiglie sui balconi, incendio di zerbini e tentativi di dar fuoco alle porte d'ingresso
Finito in carcere, su ordinanza di misura cautelare eseguita dalla polizia, un uomo considerato responsabile, nel corso degli ultimi tre anni, di minacce e stalking nei confronti di alcuni vicini di casa.
La ricostruzione dei fatti
Continui gli imbrattamenti dei muri, le minacce, le molestie; non sono mancati lanci di bottiglie sui balconi, incendio di zerbini e tentativi di dar fuoco alle porte d'ingresso. Per le aggressioni fisiche si è servito di oggetti trovati al momento, come un ombrello. Ha anche cercato di colpire i condomini con un martello e un coltello. In un caso provvidenziale è stato l'intervento della polizia: due agenti sono rimasti, però, lievemente feriti. L'uomo ha anche aperto la valvola della bombola del gas della cucina per saturare gli ambiente.