Lo ha stabilito l'autopsia svolta oggi. La procura di Novara ha già rilasciato il nulla osta per la sepoltura
È deceduta per un trauma cranico Ludovica Visciglia, la 15enne di Trecate (Novara) che sabato sera, 12 marzo, è morta dopo essere caduta da una giostra del luna park, ora chiuso, allestito per la festa di Galliate (Novara). Lo ha stabilito l'autopsia svolta oggi dal professor Luca Tajana dell'Università di Pavia. La procura di Novara, che ha iscritto nel registro degli indagati il titolare della giostra e il figlio, in quel momento ai comandi, ha già rilasciato il nulla osta per la sepoltura.
Le indagini
Saranno i carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Novara a proseguire le indagini. La giostra, un Tagadà, resta sotto sequestro. Dopo il sopraluogo di ieri in piazza Vittorio Veneto alla presenza del procuratore Giuseppe Ferrando e del pm Paolo Verri, e i rilievi dello Spresal e della Polizia locale, è intervenuto il reparto scientifico dell'Arma per nuovi approfondimenti tecnici. La procura di Novara ha ritenuto, dopo la prima fase di interrogatori e rilievi effettuali dalla Polizia locale, di affidarsi a una forza di polizia giudiziaria con specifiche competenze. Sul fronte delle indagini, dopo la conferma dell'autopsia che il decesso è avvenuto per trauma cranico, le ipotesi al vaglio degli inquirenti sono diverse: guasto tecnico della giostra, una errata manovra, o un posizionamento non regolare. Saranno anche acquisite le planimetrie del luna park. Il Tagadà era posizionato vicino a degli alberi e anche questo aspetto è vagliato dagli investigatori. Nei prossimi giorni saranno acquisite altre testimonianze.