Negli ultimi mesi del 2021 i carabinieri lo avevano denunciato in quanto presunto autore del furto aggravato di vasetti di miele ai danni di un apicoltore che aveva esposto la sua merce nelle casette del "Villaggio di Natale, nel centro di Asti"
Nuovi guai per un ragazzo di 19 anni di origini marocchine, già denunciato nei mesi scorsi per il danneggiamento al Movicentro e per l'incendio di tre auto nella zona di San Fedele. Questa volta è stato arrestato in flagranza, nel corso di un'operazione di polizia e carabinieri, per aver dato fuoco a un bagno chimico di un cantiere edile a San Fedele. Per i precedenti reati era stato condannato in primo grado alla pena della semidetenzione di un anno e due mesi. Negli ultimi mesi del 2021, inoltre, i carabinieri, lo avevano denunciato in quanto presunto autore del furto aggravato di vasetti di miele ai danni di un apicoltore che aveva esposto la sua merce nelle casette del 'Villaggio di Natale, nel centro di Asti'.
Il provvedimento
Il ragazzo era stato sottoposto dal gip alla misura dell'obbligo di dimora in Asti con il divieto di allontanarsi dalla sua abitazione di residenza (che si trova proprio a San Fedele), tra le 20 e le 8. I carabinieri avevano però constatato il mancato rispetto dell'obbligo, segnalando una decina di violazioni. Per questo il tribunale ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere.