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Torino, cade gru su un palazzo di via Genova: i morti salgono a tre

Piemonte
©Ansa

Feriti due passanti: uno è stato estratto dalla sua auto rimasta schiacciata dal crollo. Secondo una prima ricostruzione, gli operai erano sulla gru e sono precipitati da decine di metri di altezza

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Sale a tre il bilancio del grave incidente sul lavoro avvenuto questa mattina a Torino, in via Genova, dove è caduta una gru (FOTO). Il terzo operaio è morto all'ospedale Cto, dove era stato ricoverato in gravi condizioni. Le vittime sono un 52enne di Cassano d'Adda, un 54enne di Carugate e un 20enne di Torino. Feriti un altro gruista, di 39 anni, bosniaco e residente a Chivasso (Torino), e due passanti, un uomo di 33 anni e una donna di 61, ora ricoverati, in codice giallo, al Cto.

L'intervento dei pompieri

Dopo aver estratto gli operai rimasti incastrati sotto la intelaiatura della gru, i vigili del fuoco stanno intervenendo con quattro squadre per liberare l'area dalle strutture collassate e metterla in sicurezza. La gru è caduta su un palazzo di sette piani, causando danni limitati alla struttura, per poi finire sulla strada, di solito molto trafficata e percorsa anche da mezzi pubblici. L'incidente, infatti, è avvenuto nel popoloso quartiere Nizza Millefonti, a pochi passi dal Lingotto, in una zona di grande passaggio, dove sono numerosi i negozi e i servizi. "Un cedimento alla base della gru che ha comportato a cascata il crollo della struttura reticolare che serviva per le operazioni di manutenzione della facciata dell'edificio". Così il comandante provinciale dei vigili del fuoco, Agatino Carrolo, riassume l'esito dei primi accertamenti. Intanto, il pm Giorgio Nicola si è recato al Cto dove ha ascoltato l'operaio rimasto ferito. L'incontro, durato circa un'ora, era finalizzato ad acquisire le prime informazioni sull'accaduto.

Crollo di una gru in via Genova - ©Ansa

La ricostruzione dei fatti

La gru, che era in fase di allestimento, si è "afflosciata" su se stessa, finendo contro un palazzo all'altezza del civico 107, la cui facciata doveva essere sottoposta a lavori di ristrutturazione. "Abbiamo sentito un forte boato, ci siamo affacciati sul balcone e abbiamo visto la gru stesa lungo la strada - racconta un residente della zona - Ed è stato terribile". "La gru era già montata, non si riesce a capire che cosa sia accaduto", dice un vigile del fuoco presente. Sono due gli impianti coinvolti nel crollo. Il primo è la gru vera e propria, fornita dalla ditta Loca-Gru. Il secondo è il mezzo - dell'azienda Calabrese - che serviva per l'assemblaggio. Le vittime farebbero parte di una terza azienda, del Milanese. Secondo una prima ricostruzione, gli operai erano sulla gru e sono precipitati da decine di metri di altezza. Uno di loro è finito sotto il contrappeso in cemento. Il braccio dell'automezzo della Calabrese si è spezzato in due, restando comunque agganciato alla base, ed è piombato sulla palazzina di fronte. La gru si è rotta in quattro parti. Il cantiere per la ristrutturazione è della società Fiammengo. "Ieri qui sotto c'era la coda all'ufficio postale e pochi metri più in là c'è la fermata dell'autobus. Poteva essere una strage", afferma un operaio.

Sindaco Lo Russo: "Grave ferita per la città"

"Grande dolore e sconcerto per questo nuovo drammatico incidente sul lavoro. Una grave ferita per la città, profondamente scossa. Esprimo il cordoglio alle famiglie". A dirlo è il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, arrivato sul luogo del crollo della gru in via Genova. "I luoghi di lavoro - sottolinea - dovrebbero essere posti da cui tornare e dove essere sicuri. La morte di questi tre lavoratori è una grave ferita per la città. Le dinamiche saranno chiarite dalle autorità competenti. L'amministrazione comunale - prosegue Lo Russo - è mobilitata con il pronto intervento, la protezione civile e la Polizia municipale per le operazioni necessarie. Come sindaco e a nome di tutta l'amministrazione comunale seguiamo costantemente la situazione e lunedì riferiremo in Consiglio sull'accaduto". Anche la vicesindaco Michela Favaro si dice "profondamente colpita e addolorata. Esprimo profondo cordoglio alle famiglie delle vittime".

vedi anche

Torino, incidente sul lavoro: tre morti nel crollo di una gru. FOTO

©Ansa

Cisl: "Sconvolti da gravissimo incidente"

"Siamo sconvolti e colpiti per il gravissimo incidente di questa mattina a Torino, la notizia è arrivata mentre eravamo a Roma alla manifestazione nazionale della Cisl. Ci appelliamo a tutte le istituzioni: non si perda altro tempo e si mettano subito in pratica gli interventi previsti per la sicurezza nei cantieri, non è più accettabile assistere alle stragi quotidiane in edilizia e in tutti i luoghi di lavoro". Lo ha dichiarato Mario De Lellis, della Filca Cisl di Torino, commentando la vicenda. "Chiediamo la messa in pratica di tutti i provvedimenti annunciati dal Governo: la costituzione di una banca dati centrale per gli infortuni, con l'obiettivo di arrivare alla Patente a punti, un cavallo di battaglia della Cisl. Il rafforzamento del potere di sospensione delle attività nelle aziende che non rispettano la normativa, per dare la possibilità all'azienda di mettersi a norma. L'assunzione di nuovi ispettori del lavoro. Misure ad hoc per il pensionamento degli edili. Non possiamo assistere inermi a questa lunga scia di sangue nei cantieri, è inaccettabile. Ci stringiamo al dolore dei familiari e dei colleghi degli operai coinvolti". 

Cgil: "Strage lavoro infinita"

"Una strage infinita, di fronte alla quale - a parte il doveroso cordoglio verso le famiglie delle vittime - le parole ormai sembrano inadeguate". Così, in una nota, Cgil e Fillea Cgil Torino. "Occorrono fatti concreti a partire da più controlli e più formazione, soprattutto in edilizia, tanto più in questa fase di forte ripresa del lavoro, dove la fretta spesso prevale su tutto - aggiungono i sindacati -. La sicurezza è un diritto e non un costo. Chiediamo a tutti di fare la propria parte, a partire da un rapido accertamento delle responsabilità di questa ennesima tragedia".