Così il primo cittadino del capoluogo piemontese: "Dobbiamo dare ai giovani una città motore di opportunità. E l'investimento in cultura è importante, soprattutto per quello che riguarda lo sviluppo di una città"
"Il Pnrr è un'occasione unica. Finalmente l'Europa ha capito che per invertire un ciclo depressivo occorre mettere risorse pubbliche per finanziare investimenti", e "lo fa con un criterio, che io condivido, che è quello di mettere dei tempi di impiego di queste risorse e mettere degli obiettivi". A dirlo è il sindaco di Torino Stefano Lo Russo a Live In Courmayeur, l'evento di Sky TG24 (IL LIVEBLOG). Quanto alle prime questioni da affrontare con tali fondi, Lo Russo sottolinea che "la cosa più urgente per Torino è il tema della rigenerazione e riqualificazione urbana e la riconnessione sociale delle periferie con una dinamica di una città che deve ripartire dal punto di vista economico".
Lo Russo: "La città sia motore di opportunità"
"Come priorità individuerei i piani periferie e tutte le operazioni di riqualificazione del patrimonio urbano a fini culturali, sociali, aggregativi, sportivi e tutto il tema dell'intervento sul sociale, perché la povertà oggi è una questione molto importante. Dobbiamo restituire ai giovani una città che sia davvero motore di opportunità", ha aggiunto. Come progetti con un limite temporale più ampio, Lo Russo cita invece "il grande investimento culturale della nuova grande Bblioteca centrale civica e il Polo della cultura lungo l'asse del Po, un progetto in cui crediamo molto perché oggi l'investimento in cultura è una cosa molto importante soprattutto per la prospettiva di sviluppo di una città".
A Torino obbligo della mascherina in centro
È intanto scattato ieri a Torino l'obbligo di indossare la mascherina in centro, nelle vie dello shopping e dei mercati, ma anche nei centri commerciali, al luna park, ai cortei e alle manifestazioni, attorno alle scuole, alle fermate dei mezzi pubblici e negli stadi. L'ordinanza è stata firmata mercoledì da Lo Russo ed è in vigore giorno e notte. Nelle zone della movida, invece, l'obbligo vige dalle 17 alle 6 del mattino. Per i trasgressori sono previste multe da 400 a mille euro (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA).