La guardia di finanza ha sequestrato accessori, marmitte da competizione, tubi in acciaio e tamponi turbina in un’azienda di Avigliana perché, secondo le indagini, riportavano false indicazioni di origine e provenienza. Il valore complessivo dei beni è pari a circa 2,5 milioni di euro
Oltre 85mila parti di ricambio e accessori sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza in un'azienda di Avigliana, nel Torinese. Denunciati i due responsabili della ditta. Il valore complessivo dei beni mobili ed immobili sequestrati è pari a circa 2,5 milioni di euro.
Il sequestro
Fra i materiali sequestrati ci sono marmitte da competizione, tubi in acciaio e tamponi turbina destinati al mondo delle corse. Secondo le indagini riportavano false indicazioni di origine e provenienza. Erano prodotti all'interno di due capannoni, sequestrati per le gravi violazioni alla sicurezza del lavoro insieme a 60 macchinari industriali per lavorazioni meccaniche.