Le indagini hanno permesso di risalire a tutte le fasi della filiera, individuando in provincia di Prato, in Toscana, un centro nevralgico degli approvvigionamenti gestito da un imprenditore di origine cinese, che è stato denunciato
Scoperta una frode da oltre 1.5 milioni di euro dai militari della guardia di finanza, coordinati dalla procura di Torino. Durante le indagini oltre 200mila capi di abbigliamento e articoli per la casa recanti la falsa indicazione "made in italy" sono stati sequestrati in due distinte operazioni.
Le indagini hanno permesso di risalire a tutte le fasi della filiera, individuando in provincia di Prato, in Toscana, un centro nevralgico degli approvvigionamenti gestito da un imprenditore di origine cinese. L'uomo è stato denunciato.
I sequestri
Pentole in acciaio, caffettiere e coperchi in vetro che venivano falsamente indicati come di origine italiana, sono stati invece sequestrati dai Baschi Verdi in due magazzini siti in Somma Lombardo (Varese) e Pontida (Bergamo). L'amministratore della società è stato denunciato.