Italian Tech Week, Colao: "Pnrr è debito per future generazioni"

Piemonte

"Il lavoro da fare deve essere di lungo periodo con una visione ottimista e ambiziosa",  ha detto il ministro dell'Innovazione Tecnologica a Torino. All'evento ha partecipato anche Elon Musk che ha parlato dei periodi difficili vissuti dalla sua azienda, la Tesla, e di Marte

"Il Pnrr è debito che ricadrà sulle future generazioni, il lavoro da fare deve essere di lungo periodo con una visione ottimista e ambiziosa". Lo ha detto il ministro dell'Innovazione Tecnologica, Vittorio Colao, nell'intervento all'Italian Tech Week di Torino. Alla rassegna è intervenuto anche Elon Musk., in collegamento in un incontro con John Elkann. Presente all'evento anche l'astronauta Paolo Nespoli, 64 anni, che ha parlato della sua lotta contro un tumore al cervello

Colao: "Dobbiamo riportare innovazione e ottimismo"

Nel suo intervento Colao ha sottolineato che "in Italia fra dieci anni affronteremo una serie di sfide. La nostra ambizione è di essere tra i migliori nel 2026 e continuare poi a rimanere tali, ce la vogliamo fare. Dobbiamo riportare innovazione e ottimismo in una visione di rilancio del Paese economico e anche sociale. Ce la faremo? Io penso di sì, ma ci sono ingredienti che vanno messi nella ricetta: produrre meno regole e più semplici, cambiare approccio nelle strutture amministrative che devono essere snelle e collaborare di più con il privato, semplificare i rapporti con le imprese, avere personale di qualità con un maggiore interscambio tra pubblico e privato". 

"L'Italia si sta muovendo più veloce di altri, ma non sediamoci sugli allori"

"Stiamo cominciando a fare cose che sono normali in un mondo che vuole funzionare, infrastrutture, giustizia, pubblica amministrazione - ha aggiunto Colao -. L'Italia si sta muovendo più veloce di altri: questa è una soddisfazione, ma partiamo da dietro. Ieri il presidente Draghi ha parlato del 6% di crescita contro la stima precedente del 5%, del fatto che l'export è tornato a livelli precedenti il 2019. Non dobbiamo però sederci sugli allori, dobbiamo evitare che questi siano ritorni da fuoco di paglia, dobbiamo cercare di 'cablare' il più possibile questi cambiamenti nel tessuto di come il Paese funziona".

ITALIAN TECH WEEK TORINO 2021 - ©Ansa

Elon Musk: "Momento più difficile 2018-2019, John mi ha aiutato"

In collegamento dal Texas è intervenuto all'evento anche Elon Musk, ceo di Tesla, parlando dei periodi difficili della sua azienda e del rapporto con John Elkann, presidente della Ferrari: "Il periodo più doloroso per me è stato tra il 2018 e il 2019, John mi ha aiutato molto. È stato un momento molto duro. Tesla nella sua vita è stata vicina alla bancarotta 6-7 volte. Ora la produzione sta andando bene".

"Sono contento che Comau vi abbia aiutato a trovare una soluzione. Comau è un'azienda fantastica", ha risposto Elkann quando Musk ha ricordato le difficoltà per Tesla legate alla produzione di Model 3, sottlineando che Comau, azienda del gruppo Stellantis, ha realizzato parte delle linee di assemblaggio della vettura.

"Se riusciamo a creare civiltà su Marte potremo garantire futuro a umanità"

Su Marte invece Musk ha affermato che "se noi siamo in grado, sostanzialmente, di creare una civiltà indipendente e autonoma su Marte potremmo sicuramente garantire un grande futuro all'umanità e aumentare, appunto, lo scopo e la scala della nostra coscienza e potremmo sicuramente portare ad un maggiore sviluppo di tecnologie che ci consentiranno, infine, di andare avanti anche nell'intero sistema solare ma anche in altri sistemi stellari."

John Elkann: "Ferrari a guida autonoma? sarebbe triste"

Nel corso dell'evento John Elkann ha risposto alla domanda del direttore di Repubblica, Maurizio Molinari, sulla guida autonoma. "Una Ferrari a guida autonoma? Sarebbe triste. Lo spirito della Ferrari è proprio quello di poterla guidare". Poi ha aggiunto: "In un mondo in cui l'autonomia andrà a colonizzare gran parte della guida Quando avevamo cavalli e carrozze esistevano gli stalloni e le corse ippiche. Sono scomparsi cavalli e carrozze, ma le corse ippiche continuano a esistere e sono molto apprezzate. La Ferrari è già ben posizionata e dovrebbe continuare a essere quello che è", ha detto Elkann.

Torino: I più letti