L'installazione, che si trova in corso IV novembre, è stata divelta alla base. “Le forze dell'ordine stanno indagando e gli uffici del Comune sono attivi per verificare la possibilità di ripristino. Il pensiero mio e della città torna alle famiglie delle vittime", ha affermato la sindaca di Torino, Chiara Appendino
È stato danneggiato nella notte a Torino il monumento alle vittime di Nassiriya. L'installazione, che si trova in corso IV novembre, è stata sradicata alla base per poi lasciata cadere al suolo. Sul posto è intervenuta la polizia locale, che sta svolgendo accertamenti insieme ai carabinieri e alla polizia. Non è ancora chiaro se ad agire sia stato qualche teppista o se dietro ci sia una motivazione politica
Il monumento
Il monumento è composto da 19 figure stilizzate che rappresentano le vittime italiane della strage di Nassiriya, in Iraq, avvenuta il 12 novembre del 2003. L'opera, realizzata da Osvaldo Moi (scultore e maresciallo capo dell'Esercito italiano) era stata posata in piazza d'Armi nel 2006. Il Comune si è messo al lavoro per riparare il danno. Il monumento è stato recuperato, trasferito in un deposito comunale e messo in sicurezza dal personale tecnico di Palazzo Civico. Nei prossimi giorni verrà verificata l'entità dei danni per valutare e poi realizzare gli interventi necessari al ripristino.
Appendino: “Il mio pensiero alle famiglie delle vittime"
"Stanotte è stato danneggiato il monumento ai caduti di Nassiriya installato a Torino nel 2006. Le forze dell'ordine stanno indagando e gli uffici del Comune sono attivi per verificare la possibilità di ripristino. Il pensiero mio e della città torna alle famiglie delle vittime", ha scritto Twitter la sindaca di Torino, Chiara Appendino.
Guerini: "Grave atto vandalico contro chi ha sacrificato vita per Paese"
"L'atto vandalico al monumento dei caduti di Nassiriya è un grave gesto contro chi ha sacrificato la vita per il Paese e contro tutti gli italiani". Così il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini ha commentato la deturpazione del monumento avvenuta la scorsa notte a Torino. "In un momento in cui le Forze Armate stanno facendo un grandissimo sforzo per portare in salvo tanti cittadini afgani a questo gesto scellerato si deve reagire - ha continuato Guerini - rafforzando nel Paese la memoria degli eroi caduti per il Tricolore. Mi auguro che i colpevoli siano individuati e messi di fronte alle loro responsabilità".