Per le organizzazioni sindacali, la società non ha i soldi per pagare gli stipendi dei lavoratori rimasti a casa dopo l'incidente del 23 maggio scorso
Rischiano il licenziamento dieci dipendenti della funivia del Mottarone, rimasti senza lavoro dopo l'incidente del 23 maggio che ha causato 14 vittime. E' quanto hanno denunciato le organizzazioni sindacali nel corso di un incontro in Regione organizzato per far fronte al problema. Al tavolo hanno preso parte il legale rappresentante delle Funivie, i tecnici dell'assessorato ed i sindacalisti della Cgil Piemonte e Novara e Uil Trasporti Novara. Per le organizzazioni sindacali, la società non ha i soldi per pagare gli stipendi dei lavoratori rimasti a casa. Si teme quindi che i dieci lavoratori possano essere licenziati.
Le parole dell'assessore al Lavoro Elena Chiorino
"Stiamo valutando attentamente la delicata situazione che riguarda i lavoratori della Funivia del Mottarone", afferma l'assessore al Lavoro della Regione Piemonte, Elena Chiorino. "Non appena il contesto sarà più chiaro - aggiunge -, valuteremo le eventuali strade percorribili per tutelare i lavoratori della funivia".