A quanto si apprende da fonti investigative l'uomo corrisponde, anche per i vestiti che indossava, alla persona ripresa dalle telecamere di una tabaccheria mentre alimenta un rogo
Oltre una ventina di auto sono state incendiate questa mattina a Torino. Sette nei pressi di via Cernaia, dove alcuni testimoni, svegliati dalle esplosioni, hanno visto una persona fuggire. All'alba otto veicoli a fuoco nel centro cittadino, altri quindici all'ora di pranzo in piazzale Caio Mario, di fronte allo stabilimento Fca di Mirafiori, e infine alcune auto a Lingotto.
Identificato il piromane
Il presunto responsabile è stato identificato poco dopo: si tratta di un nigeriano 30enne, sorpreso da una pattuglia della Polizia, mentre si allontanava dalla zona adiacente il parcheggio della stazione ferroviaria di Lingotto, dov'era stato appena appiccato un rogo. A quanto si apprende da fonti investigative l'uomo corrisponde, anche per i vestiti che indossava, alla persona ripresa dalle telecamere di una tabaccheria mentre alimenta un rogo. La posizione dell'uomo è ora al vaglio degli inquirenti. Indagano i carabinieri.
Gli incendi
L’incendio di Mirafiori è partito da una Renault Captur nuovissima parcheggiata nel piazzale esterno riservato al personale Fca. Sul posto i vigili del fuoco e la polizia. In precedenza, i pompieri hanno spento i roghi in via Bertola, via Mercantini, e in via Manzoni, dove le fiamme hanno raggiunto anche i teloni di copertura di un ponteggio. Un suv, una Fiat Punto, una Maserati e una Peugeot sono state completamente distrutte, ma anche le altre vetture hanno riportato gravi danni.
Data ultima modifica
)
)
)
)
)