Lo stupefacente, nascosto in scatole di mangime per cani, confezioni di noci e verdure sottaceto con l'etichetta di una ditta produttrice spagnola, aveva un marchio adesivo con il volto di Pablo Escobar
Oltre trecento chili di marijuana e hashish sono stati sequestrati dalla Squadra Mobile di Torino. Lo stupefacente, nascosto in scatole di mangime per cani, confezioni di noci e verdure sottaceto con l'etichetta di una ditta produttrice spagnola, aveva un marchio adesivo con il volto di Pablo Escobar. Arrestati due italiani, l'insospettabile titolare di una autofficina di Brandizzo, nel Torinese, e un dipendente della stessa.
I sequestri
Tra il materiale sequestrato anche dodici chili di materiale esplodente, una pressa idraulica, una macchina professionale per il sottovuoto, un jammer utilizzato per inibire le localizzazioni tramite gps o segnale radio, un rilevatore di microspie, utilizzato per eludere il controllo delle forze dell'ordine e tre telefoni criptati.