Gli arrestati pretendevano da un uomo un risarcimento di 60mila euro per un presunto debito: in un incontro a Cuorgné lo hanno picchiato, hanno esploso diversi colpi d’arma da fuoco a scopo intimidatorio e minacciato di chiedere denaro ai suoi familiari
I carabinieri di Cuorgnè (in provincia di Torino) hanno arrestato tre italiani per tentata estorsione aggravata e lesioni personali. Pretendevano da un uomo un risarcimento di 60mila euro per un presunto debito. L'indagine, condotta dai carabinieri di Cuorgnè tra novembre 2020 e febbraio 2021, ha preso il via dopo la denuncia della vittima.
Le botte e le minacce
In un'occasione hanno invitato la vittima a un incontro a Cuorgnè, lo hanno malmenato, procurandogli anche fratture al volto, e hanno poi esploso diversi colpi di arma da fuoco a scopo intimidatorio. Per costringerlo a pagare hanno anche minacciato di richiedere il denaro ai suoi familiari.