Nel corso dell'attività investigativa sono stati già arrestati in flagranza cinque pusher e sequestrati complessivamente 11 chili di hashish e tre di marjuana
I carabinieri hanno smantellato un gruppo criminale dedito allo spaccio di stupefacenti nella bassa Val Susa. I militari hanno eseguito 10 misure cautelari per concorso in estorsione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L'indagine, condotta tra giugno e novembre 2020, ha consentito di individuare tre distinte piazze di spaccio di hashish e marijuana nella bassa Val Susa, in particolare nei comuni di Borgone di Susa, Sant'Antonino di Susa e Rivoli (Torino).
La ricostruzione dei fatti
Lo stupefacente veniva approvvigionato da fornitori residenti nella città di Torino. Ed è stata fatta luce anche sui metodi messi in atto da alcuni componenti del gruppo criminale per estorcere denaro a vari acquirenti morosi. Nel corso dell'attività investigativa sono stati già arrestati in flagranza cinque pusher e sequestrati complessivamente 11 chili di hashish e tre di marjuana. In manette un 35enne: i carabinieri gli hanno sequestrato 250 grammi di droga, tra marijuana hashish e ketamina, nascosti nel tinello della cucina.
L'acquisto in taxi
Da quanto emerso, l'uomo riforniva gli spacciatori direttamente nelle loro abitazioni, mentre ai clienti veniva consigliato di recarsi nei luoghi di incontro per l'acquisto in taxi, in modo da evitare i controlli durante il lockdown.
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