La decisione di affidarsi alla base per la scelta del candidato sindaco è stata presa durante l’incontro tenutosi ieri al Nazareno tra i segretari metropolitano e regionale del Partito democratico, Mimmo Carretta e Paolo Furia, il segretario Enrico Letta e il responsabile Enti Locali, Francesco Boccia
A Torino il centrosinistra sceglierà il candidato sindaco attraverso le primarie, che si svolgeranno il 12 e 13 giugno. La decisione di affidarsi alla base per individuare il nome da presentare alle prossime comunali è stata presa durante l’incontro tenutosi ieri al Nazareno, a Roma, tra i segretari metropolitano e regionale del Partito democratico, Mimmo Carretta e Paolo Furia, il segretario Enrico Letta e il responsabile Enti Locali del Pd, Francesco Boccia.
Le dichiarazioni
"Nei prossimi giorni ci confronteremo con la coalizione per dare il via alla macchina organizzativa e per analizzare con la massima attenzione gli strumenti per renderle sicure dal punto di vista sanitario e il più possibile partecipate anche con l'utilizzo delle tecnologie”, hanno spiegato Carretta e Furia, secondo cui le primarie saranno “l'occasione per un confronto aperto con tutta la città di Torino. Un dialogo partecipato ad ogni livello e capace di mettere insieme idee e proposte sul futuro della città. Il Partito Democratico - hanno aggiunto - conferma la propria disponibilità al coinvolgimento di tutte le forze politiche e sociali disponibili a costruire un campo largo alternativo alla destra sovranista. Una coalizione che affiderà l'ultima parola sul programma e sul candidato o sulla candidata sindaca al giudizio dei torinesi".