Alla prima fase hanno aderito 428 plessi scolastici su 622. Sono stati 21.834 i test effettuati tra gennaio e marzo, con l'individuazione di 118 studenti positivi asintomatici
Fino al 31 luglio è stato prorogato il progetto della Regione Piemonte Scuola Sicura, lo screening per tracciare la presenza del Covid-19 nel sistema scolastico. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEL CONTAGIO)
Il progetto
Durante la prima fase, da gennaio a marzo, ciascuno studente ha ricevuto un test molecolare o antigenico una volta al mese, con un test per la classe tutte le settimane. Alla prima fase hanno aderito 428 plessi scolastici su 622, con 78.689 studenti iscritti al II e III anno delle Scuole Secondarie di I grado. Sono stati 21.834 i test effettuati tra gennaio e marzo, con l'individuazione di 118 studenti positivi asintomatici.
L'assessore Chiorino: "Screening sostiene didattica in presenza"
"Lo screening e l'applicazione tempestiva delle misure preventive ad un più vasto numero di classi ha un potenziale importante nel contrasto alla diffusione del contagio - commenta l'assessore all'istruzione della Regione Piemonte, Elena Chiorino - e contribuisce a sostenere la didattica in presenza in questa fascia d'età che è risultata sempre tra le più sacrificabili. Il miglioramento nell'organizzazione dello screening e nel funzionamento del sistema informativo, dopo questa fase iniziale sperimentale, sono certa potrà contribuire in tempestività, e dunque, aumentando il valore preventivo del progetto", conclude Chiorino.
"Ringrazio i responsabili dei plessi scolastici e gli studenti che hanno aderito allo screening - osserva l'assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Luigi Genesio Icardi - In questa fase è molto importante disporre di dati il più possibile aderenti alla realtà, in modo da individuare gli strumenti migliori per la prevenzione del contagio. L'esperienza della pandemia insegna che la precisione e la tempestività delle misure di contenimento del contagio sono fondamentali".