La polizia è intervenuta in un alloggio di via Petrella, dove ha rinvenuto un laboratorio per droga, oltre a due carte d'identità e una patente, rubate, sulle quali era stata applicata la fotografia del 30enne
Per evadere dai domiciliari aveva falsificato i documenti di identità, ma lo stratagemma non è bastato. Un 30enne è stato infatti individuato e arrestato dalla polizia, che ha anche denunciato i complice dell’uomo, un 45enne. Gli agenti sono intervenuti in un alloggio di via Petrella, a Torino, dove hanno scoperto un laboratorio per droga con tanto di pressa meccanica artigianale con tracce di polvere di colore bianca, un macchinario per sottovuoto professionale e un bilancino di precisione. In un materasso anche due carte d'identità e una patente, rubate, sulle quali era stata applicata la fotografia del 30enne, che quando era sottoposto agli arresti domiciliari, utilizzava per poter circolare liberamente.
Sequestrati oltre 40mila euro
Gli agenti hanno anche sequestrato 32mila euro. In un alloggio di corso San Maurizio, utilizzato dai due, sono stati trovati altri 8.450 euro. Per entrambi la denuncia è per violazione della legge sugli stupefacenti e per ricettazione, mentre il 30enne accusato di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi e denunciato per evasione.