Si tratta di un uomo di 38 anni e di una donna di 71, deceduta durante il trasporto con l'elisoccorso in ospedale. Oltre 10 feriti: tre da codice rosso. L'autostrada è stata chiusa in direzione Bardonecchia, con uscita obbligatoria a Susa
Sono due le vittime del maxi nel maxi tamponamento avvenuto poco prima delle 10 di questa mattina in direzione Nord sul viadiotto Rio Ponté sull'autostrada A32 Torino-Bardonecchia, in Valle di Susa, tra le gallerie Cels e Serre La Vuote, a causa del ghiaccio sul fondo stradale. Si tratta del 38enne Francesco Armentaro e della 71enne Michelanna Giachino, deceduta durante il trasporto con l'elisoccorso in ospedale: quest'ultima secondo quanto si è appreso, si stava recando in montagna a trovare i nipoti per le vacanze di Carnevale. Una delle due vittime è il conducente della prima auto ad aver sbandato sul ghiaccio. Sono almeno 25 i mezzi coinvolti. I feriti sono 32: secondo l'ultimo aggiornamento della Questura di Torino, tre di loro sono da codice rosso: tra i più gravi una donna di 33 anni, ricoverata all'ospedale Cto di Torino e un uomo con trauma renale ricoverato alle Molinette. L'autostrada è stata chiusa in direzione Bardonecchia, con uscita obbligatoria a Susa (MALTEMPO IN PIEMONTE - LE PREVISIONI METEO IN ITALIA).
Le testimonianze
Le prime immagini, diffuse sui social, sono di panico tra gli automobilisti. In corso l'intervento di polizia, ambulanze e vigili del fuoco che stanno intervenendo per soccorrere alcune persone rimaste bloccate nella propria auto. "La strada era una lastra di ghiaccio. Non si riusciva a controllare l'auto". Lo racconta un'automobilista coinvolta nel maxi tamponamento: "Spaventoso quello che ho visto. Un camion si è messo di traverso per riparare le auto che stavano arrivano altrimenti il bilancio sarebbe stato pesante". "Un inferno, quando siamo scesi dall'auto scivolavamo anche in piedi", aggiunge un altro automobilista, che critica chi gestisce l'autostrada: "non è stata fatta adeguata manutenzione, andrebbero denunciati".
Sitaf: prevenzione antigeliva attiva "fin dal primo mattino"
Era attivo "fin dal primo mattino", nel rispetto delle previsioni meteorologiche conosciute, il servizio di prevenzione antigeliva dell'autostrada A32 Torino-Bardonecchia. Lo precisa la Sitaf, la società concessionaria dell'autostrada e del Traforo del Frejus, precisando che "poco prima dell'incidente anche alcuni veicoli di pattuglia sono transitati sul viadotto interessato senza segnalare alcuna criticità in merito alle condizioni del manto stradale. Dal sistema di videosorveglianza è stato rilevato che un veicolo leggero, isolato, è andato in testacoda, urtando dapprima sul lato destro della carreggiata, fermandosi poi sulla corsia di sorpasso, occupandola completamente - è la ricostruzione dell'incidente fatta dalla Sitaf - I veicoli nel frattempo sopraggiunti sono transitati regolarmente anche se a velocità moderata, provocando un rallentamento in conseguenza del quale si è verificato un tamponamento a catena, che ha visto coinvolti diversi veicoli". Il personale del Servizio Viabilità in forza alla Sitaf si è immediatamente attivato, insieme con le forze dell'ordine, per prestare i primi soccorsi e l'assistenza necessaria. La società esprime "cordoglio e vicinanza" alle famiglie delle vittime dell'incidente.
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