La vittima, dopo essersi liberato dall’aggressore, ha chiamato subito il 112: i carabinieri hanno così ammanettato il giovane, che è stato condotto al ‘Ferrante Aporti’ di Torino. La donna è stata invece portata all’ospedale di Orbassano: per lei solo qualche escoriazione sul collo
La vittima non solo ha avuto la forza di liberarsi dall'aggressore, ma anche la lucidità di chiamare subito il 112. Ed è proprio grazie alla sua prontezza che i carabinieri hanno arrestato ad Orbassano (in provincia Torino), Comune della prima cintura del capoluogo piemontese, un 17enne italiano che aveva appena tentato di violentare e poi di strangolare un’italiana di 50 anni. La donna è stata aggredita sotto casa, dove si trovano i garage di un condominio: in stato di choc, ha riportato solo qualche escoriazione sul collo ed è stata soccorsa dai sanitari del 118, che, con un'ambulanza, l'hanno trasportata all'ospedale di Orbassano. Il 17enne è accusato di tentata violenza sessuale e tentato omicidio. Dopo le formalità in caserma, è stato condotto al centro di prima accoglienza di Torino, il 'Ferrante Aporti'.
La vicenda
Secondo una prima ricostruzione degli investigatori, il ragazzo, che molto probabilmente conosceva la vittima, ha cercato di abusare sessualmente della donna. La reazione della donna glielo ha impedito e allora, per soffocare le grida di aiuto e far in modo che smettesse di divincolarsi, ha tentato di strangolarla utilizzando la corda di un portachiavi che aveva con sé. La vittima dell'aggressione, invece, ha continuato a difendersi con tutte le sue forze, fino a quando non si è liberata dalla presa, riuscendo a mettere in fuga il giovane. Poi ha chiamato i soccorsi. Ed è così che due gazzelle dei militari dell'Arma hanno raggiunto il luogo dell'aggressione in pochissimi minuti. I carabinieri hanno circondato lo stabile e hanno costretto il 17enne, che stava cercando di allontanarsi, ad arrendersi.