Archiviata anche la posizione di Elisabetta Bove, funzionario del Comune, che aveva compilato i documenti per la consulenza al centro dell'inchiesta
Il gip di Torino Luisa Minutella ha accettato la richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura per la sindaca Chiara Appendino, accusata di concorso in peculato nell'inchiesta sulla consulenza da 5mila euro per il Salone del Libro del 2017 affidata al suo ex portavoce, Luca Pasquaretta.
Archiviata anche la posizione di Elisabetta Bove, funzionario del Comune, che aveva compilato i documenti per la consulenza. Era accusata di falso. Per la stessa vicenda Pasquaretta, Giuseppe Ferrari, vice direttore del Comune, Mario Montalcini, vice presidente della Fondazione, sono già stati rinviati a giudizio insieme ad altri cinque.