Fra i centri abitati coinvolti ci sono Piossasco e Cumiana, verso il Pinerolese. Sul capoluogo si è abbattuto un temporale
Nubifragi, grandinate e forti raffiche di vento stanno interessando da questa mattina la zona pedemontana della provincia di Torino. Fra i centri abitati coinvolti ci sono Piossasco e Cumiana, verso il Pinerolese. Sul capoluogo si è abbattuto un temporale. Al Sestriere, in montagna, a circa 2.400 metri è caduta la neve. (LE PREVISIONI METEO IN PIEMONTE)
Verbano-Cusio-Ossola la zona più colpita
È il Verbano-Cusio-Ossola la provincia piemontese più colpita dalle ondate di maltempo di questi giorni. Lo riferisce l'Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) specificando che nelle ultime dodici ore sono caduti altri 150 millimetri di pioggia portando il totale a circa 250 millimetri nell'area più vicina al confine con la Svizzera. In una nota si osserva che "il lago Maggiore, che ad inizio evento soffriva di livelli prossimi ai minimi di regolazione, ha già recuperato circa 90 centimetri, riportandosi sui valori medi del periodo".
Lavori in corso per riaprire statale 34 a Oggebbio
Intanto si lavora per cercare di riaprire entro domani la statale 34 del Lago Maggiore, arteria che collega il Verbano alla Svizzera. La strada è interrotta da due giorni all'altezza del Comune di Oggebbio (VCO) per una colata di fango causata dallo straripamento di un piccolo corso d'acqua. "Con i colleghi di Oggebbio e Cannero - dice il sindaco di Cannobio, Gianmaria Minazzi - stiamo seguendo i lavori di pulizia del rio dal quale è partita la massa di sassi e fango che ha invaso la statale. Il problema più urgente da risolvere non è tanto sulla litoranea, ma mettere in sicurezza il versante. Il nostro obiettivo è quello di far riaprire la statale nella notte, al massimo alle prime ore di domani".
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