I medici legali avranno fino a 90 giorni di tempo per depositare i risultati, ma è probabile che già la prossima settimana saranno pronti. I funerali del 24enne potrebbero svolgersi martedì 18 agosto a Savigliano
È stata effettuata questa mattina all'obitorio del cimitero di Cuneo l'autopsia di Marco Appendino, il 24enne di Savigliano morto alla guida del fuoristrada con altri quattro giovanissimi a Castelmagno (Cuneo). I medici legali Mario Abrate, incaricato dalla Procura, e Federico Quaranta, perito di parte per conto della famiglia, avranno fino a 90 giorni di tempo per depositare i risultati, ma è probabile che già la prossima settimana saranno pronti.
Proseguono le indagini sull'incidente
"Quella strada di montagna era ben conosciuta dal conducente, che l'aveva percorsa tante altre volte", afferma all'Ansa il procuratore aggiunto di Cuneo, Gabriella Viglione, che ha affidato le indagini al sostituto procuratore Alberto Braghin. In giornata dovrebbe arrivare il nulla osta per i funerali del 24enne, che potrebbero svolgersi martedì 18 agosto nella parrocchiale di San Giovanni, a Savigliano. La Procura di Cuneo ha anche disposto una perizia sul fuoristrada, anche se sembra fosse in ottime condizioni, per stabilire se ci sia stato un guasto allo sterzo o all'impianto frenante. Sembrano invece escluse responsabilità a carico dell'amministrazione comunale di Castelmagno in merito alla manutenzione della strada, poco più di una mulattiera sterrata che si arrampica sulle montagne in mezzo ai prati. "Una ipotesi remota - conclude la dottoressa Viglione - Per esserci risvolti penali deve essere dimostrato un obbligo non assolto, quindi una negligenza".