In manette due ragazzi di 20 e 21 anni, fermati a bordo di un’auto presa a noleggio, all’interno della quale stavano trasportando 44 chili di marijuana. Altre dosi di stupefacente sono state trovate presso la loro abitazione
A Torino la polizia ha sequestrato 55 chilogrammi di droga, per un valore all'ingrosso di quasi 100 mila euro. Due le persone arrestate, un 20enne e un 21enne, entrambi di origini albanesi, fermati ieri pomeriggio nel capoluogo piemontese a bordo di una Fiat Panda presa a noleggio, al cui interno sono stati trovati 44 chili di marijuana. Gli agenti hanno quindi perquisito la loro abitazione, rinvenendo così altri 6 chili di marijuana e 5 chili e mezzo di hashish. Secondo gli investigatori, la droga era destinata allo spaccio nella zona della movida di Vanchiglia, in particolare in piazza Santa Giulia, e avrebbe potuto fruttare fino a 400 mila euro se rivenduta al dettaglio. I panetti di stupefacente riportavano i marchi di alcune note aziende di abbigliamento.
“Segnale di ripresa dello spaccio dopo il lockdown”
"Sapevamo che i soggetti, attenzionati già da qualche settimana, sarebbero partiti per le vacanze e quindi avrebbero fatto un ultimo carico”, ha spiegato Luigi Mitola, dirigente della squadra mobile di Torino, che ha condotto l’operazione. "Durante l'arresto i due si sono mostrati sprezzanti e convinti che per via del Covid-19 non faranno nemmeno un giorno di carcere e sembra che non temano di dover cambiare i piani della loro vacanza”, ha aggiunto il dirigente, secondo il quale lo spaccio 'tradizionale' sarebbe in fase di ripresa dopo la fine del lockdown.