Torino, uccide i genitori: il delitto durante una lite, il 30enne confessa

Piemonte

Il 30enne soffriva di problemi psichiatrici: in cura dal 2000 al 2012, aveva manie di persecuzione. La morte della coppia risalirebbe al pomeriggio di ieri

È stato sottoposto a fermo per il duplice omicidio del padre e della madre Daniele Ferrero, 30 anni. L'uomo ha confessato di avere accoltellato i genitori, Marina Valetti di 60 anni e Pierfrancesco Ferrero di 69, che si erano recati presso la sua abitazione, in via Biscarra a Torino, per fargli visita. Il 30enne soffriva di problemi psichiatrici: in cura dal 2000 al 2012, aveva manie di persecuzione. La morte della coppia, secondo quanto ricostruito fino a ora dai carabinieri di Torino, risalirebbe al pomeriggio di ieri. (LA VICENDA)

Il litigio

Tra genitori e figlio sarebbe nato un litigio, sembra per futili motivi, al culmine del quale il trentenne li ha accoltellati. Nell'abitazione i militari hanno sequestrato otto coltelli da cucina. Dopo il delitto, il 30enne è rimasto qualche ora in casa per poi iniziare a vagare senza meta a bordo dell'auto della madre. I carabinieri lo hanno rintracciato intorno alle 23:30 di ieri sera a Collegno, sporco di sangue e in stato confusionale.

Pierfrancesco Ferrero era in pensione dopo aver lavorato per anni come impiegato di banca. Marina Valetti lavorava invece allo sportello del Ministero dello sviluppo economico a Torino. La coppia ha altri due figli, più piccoli di Daniele, che erano in Liguria al momento dell’omicidio.

 

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