"Queste non son ragazzate, ma atti contro i cittadini di Volpiano - dice il sindaco Emanuele De Zuanne - sono comportamenti del tutto inaccettabili"
La notte scorsa a Volpiano, nel Torienese, la scuola primaria "Guglielmo da Volpiano" è stata devastata da una raid vandalico: in cinque aule sono stati utilizzati barattoli di vernice per sporcare pareti, pavimenti, arredi e lavagne interattive, mentre nel resto dell'edificio sono stati gettati a terra oggetti, spruzzata schiuma da barba, spezzati gessetti, danneggiate maniglie.
Le parole del sindaco
"Queste non son ragazzate, ma atti contro i cittadini di Volpiano - dice il sindaco Emanuele De Zuanne - sono comportamenti del tutto inaccettabili". Esprime amarezza la dirigente dell'Istituto comprensivo, Stefania Prazzoli: "Mentre pensiamo a come far rientrare i bambini a scuola a settembre, adesso dobbiamo aggiungere la preoccupazione di una scuola danneggiata; l'edificio era stato interamente sanificato, bisogna rifare le pulizie, eseguire i lavori e non sappiamo neppure se le lavagne interattive potranno essere utilizzate. È un fatto vergognoso e credo che la comunità debba reagire indignata".