Sono presenti oltre 60 antiquari permanenti e 300 espositori ambulanti. "L'atmosfera è quella di sempre", spiega Simone Gelato, presidente dell'associazione Balon
Riapre a Torino il Balon, storico mercatino delle pulci torinese che viene considerato il più antico d'Italia. Chiuso durante il lockdown dovuto all'emergenza Coronavirus (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - LO SPECIALE), oggi ha riaperto con i suoi oltre 60 antiquari permanenti e i 300 espositori ambulanti. "Sta andando bene - dice Bianca Alecu di Borgo Dora Antiquaria - abbiamo cominciato a vendere dal mattino. La gente c'è, torinesi e piemontesi avevano una gran voglia del loro Balon. Ho anche venduto una consolle a un belga. Insomma si riparte".
Associazione Balon: "L'atmosfera è quella di sempre"
Soddisfatto anche Simone Gelato, presidente dell'associazione Balon che riunisce una trentina degli antiquari permanenti e buona parte dei venditori ambulanti: "La Prefettura - spiega - ha individuato il numero massimo di persone che devono entrare nell'area, 2.000. Il pubblico non se ne accorge, ma noi monitoriamo le entrare. Fino ad ora siamo sotto quel numero, ma di gente ce n'è. L'atmosfera è quella di sempre, anche grazie al fatto che i bar e le 'piole' (ristorantini tipici piemontesi) sono tutti aperti". Per limitare i danni della chiusura nei mesi scorsi era nata, in collaborazione con la Città di Torino, la piattaforma on line 1solo.com. "Un'ottima esperienza - sottolinea Gelato - che continuerà e integrerà il Balon".