Coronavirus, l’Ordine dei Medici del Piemonte: "Situazione grave, siamo allo stremo"

Piemonte
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L’ente lo scrive in una lettera indirizzata al governo: "Vi preghiamo d’intervenire con urgenza a supporto della Regione". Il testo prosegue: "Iniziano a scarseggiare i posti letto in rianimazione e nei reparti. Non abbiamo dottori a sufficienza"

"La situazione è grave: nei prossimi giorni sarà drammatica". Lo scrive l'Ordine dei Medici del Piemonte in una lettera al governo. "Vi preghiamo di intervenire con urgenza a supporto della Regione per permetterci di affrontare l'epidemia da Covid-19, che nelle nostre città prosegue il suo diffondersi con valori esponenziali". Dopo l'allarme del presidente piemontese, Alberto Cirio, l’ente chiede al Governo "di metterci nelle condizioni di poter fare il nostro lavoro. Siamo allo stremo. Iniziano a scarseggiare i posti letto in rianimazione e nei reparti: alcuni colleghi sono disperati" (LA DIRETTALO SPECIALELA SITUAZIONE IN PIEMONTELA SITUAZIONE IN ITALIA).

La richiesta dell’Ordine dei Medici del Piemonte

L’Ordine chiede al Governo di rifornire i sanitari "al più presto di tutto il necessario per curare la popolazione senza rischiare la vita". Nel documento si legge: "Il personale sanitario è sprovvisto degli adeguati dispositivi di protezione e cura i pazienti a rischio della propria salute. Mancano ventilatori, caschi Cpap, farmaci. Non abbiamo medici a sufficienza, sia per l'esplosione dei casi ricoverati sia per la quarantena di molti di noi, che si sono infettati lavorando".

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