E’ successo nella stazione di Vinzaglio. L’ascensore è stato poi rimesso in funzione, con le scuse dell’azienda Gtt, nella serata di ieri
Sceso alla fermata Vinzaglio della metropolitana di Torino, un uomo è stato costretto a prendere la figlia disabile in braccio per risalire in superficie poiché l’ascensore della stazione era fuori servizio. A denunciare il fatto è stato il consigliere comunale dei Moderati Silvio Magliano. L’ascensore è stato poi rimesso in funzione già nella serata di ieri, ha fatto sapere Gruppo Torinese Trasporti, che si è scusata per il disagio causato ai due passeggeri.
La denuncia
"Stazione Vinzaglio della Metropolitana di Torino: l'ascensore non funziona e la carrozzina è rimasta alla base delle scale mobili, di fronte alle porte, inesorabilmente chiuse, dello stesso ascensore. A segnalare il guasto, nessun cartello, nessuna indicazione, nessuna comunicazione - sottolineava il consigliere comunale Magliano -. Niente di niente. Evidentemente è questa l'attenzione che questa Città dimostra di avere per le persone con disabilità".
"Il guasto andava comunicato in modo più chiaro, per evitare che qualcuno si trovasse in quelle condizioni", ha ammesso Gtt, chiedendo "scusa al papà e alla bambina".
Il guasto
"La metropolitana di Torino dispone di 67 ascensori - ha spiegato l’azienda -. L'unico fuori servizio è quello della stazione Vinzaglio, fermo da metà novembre per una infiltrazione di acqua che ha danneggiato l'impianto". "Prima di ripararlo, sono stati necessari lavori in muratura - ha continuato Gtt -. Solo dopo si è potuto procedere con la sostituzione delle centraline da parte della ditta di manutenzione". Il termine dei lavori era previsto per oggi, ma è stato anticipato a ieri sera.
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