Secondo le indagini, le maestre facevano ammalare i bambini tenendoli in una mansarda non autorizzata col riscaldamento spento. In altri casi li strattonavano, li lasciavano piangere per ore per la fame o per il sonno
Simona Taberna e sua madre Francesca Mussino hanno patteggiato la pena rispettivamente di quattro anni di carcere e di tre anni e sei mesi. Una è finita in carcere e l'altra ai domiciliari nel gennaio scorso con l'accusa di maltrattamenti aggravati ai danni di una decina di bambini nel nido-famiglia di via Mazzini a Torino. Lo ha deciso il gip di Milano Patrizia Nobile, a cui erano stati trasmessi gli atti dal capoluogo piemontese per via di una incompatibilità dei magistrati torinesi.
Parte civile
La famiglia di uno dei piccoli si è costituita parte civile, le altre hanno accettato i risarcimenti delle due donne e sono uscite dal processo. Secondo le indagini, le maestre facevano ammalare i bambini tenendoli in una mansarda non autorizzata col riscaldamento spento. In altri casi li strattonavano, li lasciavano piangere per ore per la fame o per il sonno.