Bra, donna segregata per anni in casa: condannato il marito

Piemonte
Foto di Archivio (ANSA)

L'uomo di 39 anni è stato condannato in primo grado a un anno, con pena sospesa. Ora la donna, che ha un figlio minore, si trova in una comunità protetta lontana dal marito

Un uomo, Singh Sukhchain, operaio indiano di 39 anni e residente a Bra (Cuneo), è stato condannato a un anno in primo grado, con pena sospesa, con l'accusa di aver segregato in casa, maltrattato e picchiato per anni la moglie, connazionale e coetanea. È la sentenza in primo grado del giudice del tribunale di Asti, Federico Belli. Lo ha riferito l'avvocato di parte civile dell'associazione "Mai più sole", Maria Cristina Marcarino. Ora la donna, che ha un figlio minore, si trova in una comunità protetta lontana dal marito. Il pm Giorgio Nicola aveva chiesto un anno e quattro mesi di reclusione.

Le dichiarazioni del legale

"La donna subiva da anni violenze e soprusi in silenzio. Il marito la minacciava di morte, non poteva uscire di casa perché l'uomo glielo impediva e non aveva nemmeno potuto a parlare la lingua italiana", le parole di Marcarino. Poi: "Sono troppi pochi in Italia i casi in cui le donne indiane, che subiscono violenza, denunciano il coniuge". 

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