Il primo cittadino è morto nella notte del 21 giugno per le ferite riportate nella violenta deflagrazione che ha coinvolto il municipio del paese vicino Roma
Il Comune di Borgosesia, in provincia di Vercelli, intitolerà un luogo della città alla memoria di Emanuele Crestini, il sindaco di Rocca di Papa, in provincia di Roma, morto nella notte del 21 giugno per le ferite riportate nella violenta esplosione che ha coinvolto il municipio. Crestini era stato l'ultimo a lasciare l’edificio, dopo aver fatto evacuare dipendenti, consiglieri e cittadini. Nei giorni precedenti era morto il suo delegato, Vincenzo Eleuteri, anche lui rimasto troppo a contatto con i gas tossici del fumo.
Le parole del sindaco di Borgosesia
"Crestini è un eroe dei nostri giorni - commenta il sindaco di Borgosesia e parlamentare leghista Paolo Tiramani -; una persona che ha ricoperto il suo ruolo fino alla fine, anteponendo il bene dei cittadini al proprio. Per questo faremo in modo che nella nostra città venga ricordato per sempre". Il deputato della Lega ha dato mandato agli uffici comunali per individuare nel più breve tempo possibile il luogo adatto per l'intitolazione e presto, entro il mese di luglio, si terrà la cerimonia di intestazione. "Il coraggio e la generosità dimostrati dal sindaco di Rocca di Papa ne fanno un esempio umano e civile di grande levatura - prosegue Tiramani -; per questo, insieme a tutti i miei colleghi di giunta, desidero riservare a lui uno spazio tra coloro che vengono ricordati con onore nella città che amministro. Borgosesia non dimenticherà questo sindaco che non ha avuto esitazioni a rimanere in un luogo di pericolo per adempiere fino in fondo al suo ruolo di primo cittadino", conclude il sindaco.