Gay Pride a Torino, sabato in corteo università e istituzioni

Piemonte
Foto di archivio (ANSA)

"È un grande orgoglio vedere il Pride attraversare le strade della nostra città”, ha dichiarato l'assessore ai Diritti, Marco Giusta, dopo l'adesione del Comune all'evento 

Il corteo arcobaleno attraverserà la città di Torino nella giornata di sabato 15 giugno, in occasione del quinto weekend dell'Onda Pride (FOTO), la grande mobilitazione dell'orgoglio organizzata da Arcigay e dalle altre associazioni del movimento Lgbti. Nella giornata di sabato altre cinque manifestazioni si terranno a Genova, Varese, Vicenza, Avellino e Brescia.

Arcigay: “Una stagione record”

"Siamo nel cuore di questa stagione record dell'Onda Pride - commenta Gabriele Piazzoni, segretario generale di Arcigay - Sono già tantissime le persone che nelle scorse settimane sono scese nelle strade per celebrare l'orgoglio della comunità Lgbti e altrettante ne attendiamo nei numerosi cortei di questo weekend. Alle sei città che domani saranno attraversate dall'arcobaleno, auguriamo di trasformare ogni passo di queste manifestazioni in un traguardo raggiunto nel cammino per l'affermazione dei diritti e dell'autodeterminazione di tutti e tutte".

La Città di Torino a sostegno del Pride

La Città di Torino aderisce al Torino Pride in programma il 15 giugno. "È un grande orgoglio vedere il Pride attraversare le strade della nostra città - dichiara l'assessore ai Diritti, Marco Giusta - Quest'anno ricorrono i 50 anni della rivolta di Stonewall, momento in cui la lotta individuale diventa lotta collettiva, istanza di visibilità e riconoscimento. Quest'anno la riflessione si sposta sulle barriere, sui confini, sui limiti. Frontiera può essere quella tracciata su una mappa, un mare, un pregiudizio, una norma, un ruolo imposto. Superando i limiti il viaggio diventa uno spostamento di corpi negli spazi, nelle culture e nelle possibilità, corpi che transitando pongono interrogativi, sollevano questioni, rivelano spesso contraddizioni. Per questo - sottolinea l'assessore - credo sia sempre attuale il Pride con i suoi 50 anni di storia".

Università e rettori al Pride

Ci saranno anche il rettore dell'Università di Torino, Stefano Geuna, il rettore del Politecnico, Guido Saracco, e la neodirettrice del Lovers Film Festival, Vladimir Luxuria al corte di sabato. E le adesioni continuano ad arrivare, dice una nota dell'ente promotore, il Coordinamento Torino Pride Glbt, membro di Ilga Europe, l'organizzazione internazionale non governativa che riunisce 422 realtà Lgbtqi di 45 paesi europei.

Le tappe del Pride in Piemonte

Il Torino Pride è la tappa principale del Piemonte Pride, piattaforma nata due anni fa caratterizzata quest'anno da 5 appuntamenti: due ci sono già stati, a Vercelli l'11 maggio e ad Alessandria l'1 giugno e due si terranno dopo quello di Torino, ad Asti il 6 luglio e a Novara il 14 settembre.

Gli obiettivi del Pride

Il tema di quest'anno è 'Over the Borders'. "Un invito a lanciare lo sguardo oltre il confine e oltre il pregiudizio", spiega una nota dei promotori che hanno redatto un documento da far firmare ai rappresentanti del mondo politico, un documento "internazionale e antifascista con le istanze di uguaglianza che provengono dal mondo Lgbtqi e non solo, la lotta a tutti i tipi di discriminazioni, stereotipi e pregiudizi che rappresentano un ostacolo al raggiungimento di una società equa e solidale".

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