Bimbo morto a Novara: vescovo celebra i funerali nel Duomo

Piemonte
I funerali del bambino di 20 mesi ucciso a Novara (ANSA)

Il bambino, 20 mesi, era arrivato in ospedale qualche giorno fa ed era morto poco dopo. L'autopsia ha confermato lesioni brutali sul piccolo. La madre e il compagno di lei sono accusati di omicidio volontario pluriaggravato

Si sono svolti oggi, martedì 28 maggio, nel Duomo di Novara, i funerali del bimbo di 20 mesi per la cui morte la madre, Gaia R., e il compagno di lei, Nicholas M., sono stati arrestati con l'accusa di omicidio volontario pluriaggravato. La donna non è presente alla funzione: ha dato l'ultimo saluto alla bara bianca del figlio nella camera ardente. Nella chiesa gremita, a celebrare le esequie è stato il vescovo, monsignor Franco Giulio Brambilla. 

Il vescovo: "Bambini non sono proprietà di nessuno"

"Invochiamo la forza del Signore, perché ogni giorno diventiamo portatori di vita e non distratti consumatori di cose", ha detto il vescovo nell'omelia. "Questo tempo, il nostro tempo, sta tornando a essere come il mondo antico, dove le donne e i bambini erano una proprietà del padrone di casa e, quando non servivano più, venivano eliminati. I bambini non sono proprietà di nessuno", ha aggiunto. "Il bimbo ci chiede di accoglierlo così com'è, semplice, duttile, pieno di voglia di vivere, desideroso di giocare". 

Nonna: "Sei un piccolo martire"

"Sei un piccolo martire che proteggi tutti i bambini, sei già un santo": con queste parol Tiziana Salica, la nonna della vittima, ha dato l'addio al nipotino, davanti alla bara sul carro funebre che porta il feretro al cimitero di Novara. Alla folla che ha seguito le esequie, la donna ha detto: "Grazie a tutti".

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